Divisione Hardware e spiegazione eNb

Tim ha diviso l’Italia in varie zone (2, 3, 40, 45, 5, 60, 65, 7, 8, 9, 10).
Ogni zona è accomunata da una stessa radice per la formazione dell’eNb 4G (6 cifre). L’eNb è quindi composto da: radice + un numero progressivo (codice progetto bts). Di seguito l’elenco:

  • Zona 2: Toscana e Liguria
  • Zona 3: Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna
  • Zona 40: Campania
  • Zona 45: Puglia e Basilicata
  • Zona 5: Lombardia
  • Zona 60: Sicilia
  • Zona 65: Calabria
  • Zona 7: Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige (Südtirol)
  • Zona 8: Emilia Romagna, Marche, Umbria
  • Zona 9: Piemonte e Valle d’Aosta

Ad ogni gruppo di regioni italiane poi corrisponde un diverso vendor (marca) di apparati utilizzati.

  • Huawei: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia
  • Nokia: Emilia-Romagna, Friuli V.G., Marche, San Marino, Trentino A.A., Umbria, Veneto
  • Ericsson: Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta

Abbiamo realizzato una mappa ad hoc per esplicitare al meglio i confini fra i diversi gruppi di regioni.

Ad ogni vendor, poi, corrisponde uno schema dei cid (o settori) utilizzati.
  • Huawei:
    • B3 = 0, 1, 2, 3
    • B20 = 6, 7, 8, 9
    • B7 = 12, 13, 14, 15
    • B1 = 36, 37, 38, 39
    • B1 (Sicilia e Calabria) = 250, 251, 252, 253
  • Nokia:
    • B3 = 41, 42, 43, 44
    • B20 = 61, 62, 63, 64
    • B7 = 21, 22, 23, 24
    • B1 = 31, 32, 33, 34
  • Ericsson: non esiste uno schema ben preciso. Se ne sono susseguiti di diversi nel corso del tempo ma, quello attuale, è il seguente (identico a quello Nokia)
    • B3 = 41, 42, 43, 44
    • B20 = 61, 62, 63, 64
    • B7 = 21, 22, 23, 24
    • B1 = 31, 32, 33, 34

Apparati Hardware e Configurazioni maggiormente usate da Tim

Per quanto riguarda gli apparati, Tim segue la divisione descritta pocanzi. Tuttavia esistono alcune rare eccezioni che portano, per esigenze tecniche, alla remota possibilità di affiancare nella gestione di una bts 2 hardware di 2 vendor diversi.
Per ciò che riguarda i posizionamenti e le configurazioni, Tim è solita usare le proprie centrali per la rete fissa come posizione per i loro siti (solitamente hanno un numero di progetto basso, fra i primi).
Ovviamente vengono adoperate regolarmente installazioni di tipo Rooftop (sui tetti di abitazioni, alberghi, attività commerciali e edifici pubblici) che possono anche essere camuffate (finti camini ad esempio).
Oltre ai classici pali autoportanti (che spesso hanno un doppio ballatoio ad altezza differente) descritti nell’articolo “Composizione SRB Macro” Tim è solita fare largo uso di Microcelle e di Small cell (per cui si rimanda all’articolo dedicato).

  • Palo con doppio ballatoio esagonale image
  • Palo con ballatoio singolo esagonale image

Backhauling e Accordi

Tim è sicuramente l’operatore italiano che fa più largo uso della fibra ottica come rete di backhaul per le proprie SRB. Questo è dovuto principalmente al fatto che, essendo ex monopolista nell’ambito delle tlc, ha avuto tempo e risorse economiche sufficienti per estendere la propria rete di trasporto in modo decisamente più capillare rispetto agli altri operatori. Certamente sono presenti siti collegati in ponte radio (Micro Wave) in località solitamente rurali, ma essi sono in numero generalmente minore se usiamo gli altri operatori come metro di paragone. Aggiungiamo, per completezza, che molto spesso Tim affitta la propria rete di trasporto agli altri operatori, sia quando sono in condivisione sullo stesso sito (co-site), sia tramite lavori ad hoc.