Introduzione

Lo scopo di questa guida è quello di fornire, in linea di massima, una spiegazione basilare utile agli appassionati di telecomunicazioni. In particolare, analizzeremo quei dati che sono particolarmente utili alla consultazione di LTE Italy.
Qualora trovaste errori o imprecisioni, contattateci. Ogni contributo è prezioso!

DISCLAIMER: Apple ha sviluppato varie versioni del Field Test: una per Intel e una per Qualcomm, perciò alcune voci potrebbero non essere disponibili sul vostro iPhone. Per la stesura di questa guida è stato usato come riferimento un iPhone XS (Intel).
In particolare, analizzeremo il Field Test presente su iPhone 7 e successivi con almeno iOS 14.3. Inoltre, sui nuovi iPhone 12 ad oggi non sono disponibili alcune informazioni (ad esempio quelle sulla Carrier Aggregation)

Premesse importanti sulla correttezza dei dati

  • Il Field Test di iOS non è affidabile: è complesso e tende a mostrare dati obsoleti. Spesso infatti i parametri sono relativi a letture del modem effettuate ore prima. È importante verificare, ove disponibile, la dicitura timestamp che contiene data e ora della lettura del dato
  • Per forzare l’aggiornamento dei dati è possibile attivare e disattivare la modalità aereo oppure riavviare l’iPhone. Il pull to refresh non funziona, nonostante nel menu venga chiaramente indicato l’opposto (con tanto di data e ora di aggiornamento in basso, è finta!)
  • Le singole voci del Field Test tendono a non aggiornarsi automaticamente quando state visitando la sezione che vi interessa. Per eseguire una nuova lettura, è sufficiente uscire ed entrare nella sezione. Se le voci non cambiano, forzare l’aggiornamento seguendo le indicazioni al punto precedente
  • L’autore e tutta la community di LTE Italy invitano gli utenti, se possibile, ad utilizzare applicativi più affidabili come Network Signal Guru, disponibile su dispositivi Android con chipset Qualcomm e con permessi di root

Come accedere al Field Test

È possibile accedere al Field Test digitando sul tastierino *3001#12345#* e quindi inviando la telefonata.
In alternativa, è possibile creare una comoda Siri Shortcut a questo link.
A questo punto, vi troverete di fronte alla Dashboard del Field Test.

La Dashboard

In questa schermata, pensata per una rapida lettura, potete già visualizzare varie voci. È possibile nascondere le voci che non vi interessano scorrendo da destra verso sinistra. Tuttavia ve lo sconsigliamo poiché non potrete più aggiungerne di nuove.
Colgo l’occasione per ricordarvi di controllare sempre data e ora di aggiornamento sotto ogni voce.
imageQueste sono alcune delle voci presenti:

  • mcc - Mobile Country Code, 222 per l’Italia
  • mnc - Mobile Network Code, il codice dell’operatore che state usando (01 TIM, 10 Vodafone, 88 Wind, 99 Tre, 50 Iliad)
  • dl_freq - Identificativo del Blocco di Frequenza, ovvero l’EARFCN (4G), UARFCN (3G) o ARFCN (2G) a cui siete connessi. Maggiori informazioni sono disponibili qui
  • dl_bw - Larghezza di Banda, indica la larghezza di banda della frequenza che state usando: 25 se 5Mhz, 50 se 10Mhz, 75 se 15Mhz o 100 se 20Mhz
  • rsrp e sinr, valori relativi alla qualità del segnale

Sezione All Metrics

Questa sezione contiene tutte le sezioni consultabili all’interno del Field Test, divise per categorie.
È possibile aprire questa pagina direttamente dalla Dashboard, selezionando il tab apposito di fianco alla casetta.
Non analizzeremo tutte le pagine della sezione All Metrics, ci limiteremo a quelle utili per consultare LTE Italy.
imageIn particolare:

  • RAT | Radio Access Technology
  • LTE | Serving Cell Meas
  • LTE | CA Status (anche con variante UL_CA attiva)

RAT | Radio Access Technology

Questa sezione è disponibile solo a partire da iOS 14.3 e permette finalmente di leggere il CellID e quindi di ricavare l’eNodeB del sito a cui siete connessi.
Il CellID è visibile alla riga kCTCellMonitorCellId ed è possibile calcolare l’eNodeB come su LTE Italy sapendo che:

eNodeB = CellID / 256

Il valore prima della virgola sarà l’eNodeB, ad esempio:

eNodeB = 28184064 / 256 = 110094,000

Altra riga interessante è kCTCellMonitorBandInfo, che indica la banda primaria alla quale siete collegati (escluse le varie aggregate, che analizzeremo in seguito).
kCTCellMonitorBandwidth indica la larghezza di banda della banda primaria, così come kCTCellMonitorUARFCNil suo identificativo (così come spiegato sopra).

LTE | Serving Cell Meas

Questa sezione contiene le informazioni relative alla qualità del segnale della sola banda primaria
Noterete subito che ogni dato si ripete più volte, questo perché il Field Test riporta una misurazione per ogni antenna (in totale due o quattro a seconda del modello di iPhone). Per ottenere un valore unico, è sufficiente fare la media aritmetica di ogni misurazione.
imageLe righe riportate sono:

*sinr - Signal to Interference plus Noise Ratio, indica la pulizia del segnale ricevuto

  • rsrp - Reference Signal Received Power, indica la potenza del segnale ricevuto
  • rsrq - Reference Signal Radio Quality, indica la qualità del segnale ricevuto

Questi dati sono da interpretare utilizzando una tabella simile alla seguente:

sinr [dB]rsrp [dBm]rsrq [dB]*
Eccellentesopra 20sopra -80sopra -10
Buonoda 13 a 20da -80 a -90da -10 a -15
Discretoda 0 a 13da -90 a -100da -15 a -20
Scarsonegativosotto -100sotto -20

* questa misurazione è spesso sbagliata, soprattutto in condizioni radio scarse

LTE | CA Status

Questa importantissima sezione contiene tutte le informazioni relative alla Carrier Aggregation (CA), ovvero il 4G+.

DISCLAIMER: Purtroppo questa sezione non è presente nel Field Test dei nuovi iPhone 12, il che rende impossibile avere informazioni sulla carrier aggregation.
Non è escluso che Apple renda disponibile questa funzionalità in seguito, come è accaduto per il CellID sugli iPhone Intel con l’aggiornamento ad iOS 14.3

Il numero di LTE CA Status dipende sia dal vostro iPhone (da quante ne supporta) che dalla rete stessa (quanti carrier sono attivi e aggregabili sul sito). In questa sezione potete trovare le informazioni relative alle bande aggregate a quella primaria.
imagePer ogni LTE CA Status, le righe riportate sono:

  • state, che può essere SCC_STATE_ACTIVATED o SCC_STATE_CONFIGURED_DEACTIVATED  a seconda che la banda sia rispettivamente in uso (scambio di dati in corso) o in idle (stand-by in attesa di scambio di dati)
  • dl_rf_band il codice della banda aggregata
  • dl_bandwidth, la larghezza di banda in MHz
  • has_uplink, indica se tale banda è aggregata anche in upload con la Upload Carrier Aggregation (vedi sotto)
  • dl_earfcn, indica l’EARFCN della banda aggregata

Se è attiva la Upload Carrier Aggregation (UL_CA)

Nelle reti LTE la velocità di download è la somma delle velocità della banda primaria e di tutte le aggregate. L’upload, invece, è pari a quello della sola banda primaria.
Grazie all’Upload Carrier Aggregation, è possibile incrementare la velocità di caricamento utilizzando in upload due bande LTE contemporaneamente.
È doveroso sottolineare che pochi operatori utilizzano tale tecnologia e che soltanto iPhone 11 e successivi la supportano (ed in italia esclusivamente per l’operatore TIM). Non solo, spesso la rete preferisce rinunciare all’UL_CA a favore di maggiore capacità in download.
imageQuesto è un esempio di Field Test (vecchia versione, ma i dati dovrebbero essere gli stessi) in condizioni di UL_CA.
Da dl_rf_band possiamo leggere che il dispositivo sta aggregando la Banda 14 (non disponibile in Italia) con larghezza di banda 10 MHz (come da dl_bandwidth).
È attiva la UL_CA perché has_uplink ha valore 1 (ovvero true) e infatti vediamo ul_rf_band pari a 14 (che indica B14 aggregata in upload).
ul_bandwidth indica la larghezza di banda utilizzata in upload, tale valore si legge così:

  • 1 se 3 MHz in upload
  • 2 se 5 MHz in upload
  • 3 se 10 MHz in upload (come in questo caso)
  • 4 se 15 MHz in upload
  • 5 se 20 MHz in upload