Radianti ed etichette
Cap. 1 Introduzione e tipologie principali
I radianti sono usati sulle SRB per, appunto, irradiare il segnale generato dalle M-RRU. Ne esistono di vari tipi con diverse caratteristiche, bande supportate, dimensioni, accessori, fasci, vendor, etc. In questo articolo tratteremo i modelli principali con, se reperibili, i loro datasheet.
Caratteristiche:
- Bande: ogni pannello possiede un determinato numero di connettori RF: 1, 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14. Ogni paio di connettori fa parte di un “array” di elementi interni che può essere dedicato o condiviso (4 connettori RF possono fare capo allo stesso array). Ovviamente più bande sono supportate e maggiori saranno le dimensioni del pannello
- Fasci: i pannelli radianti sono essenzialmente antenne settoriali, ciò vuol dire che in un orientamento irradiano un determinato tipo di lobo avente un angolo di apertura orizzontale variabile. Si parte dai 30 gradi (fascio stretto) ai 65 gradi (quelle più comuni), tuttavia, bisogna anche tenere conto che spesso il fascio può anche arrivare ad estendersi maggiormente in orizzontale, peccando in pulizia ed integrità del segnale (bordo cella)
- Vendor: in Italia si possono trovare radianti di Huawei, Kathrein, Powerwave, Cellmax, Commscope, MOBI e alcuni tipi “esotici” come le Argus e le Matsing. Le prime due sono sicuramente le più “popolari”
Cap. 2 Huawei e targhette cavi RF
Usati largamente da tutti e 4 gli operatori, i radianti Huawei sono decisamente i più diffusi sul suolo italiano. E' molto facile riconoscerli grazie alla loro tipica forma, arrotondata sui modelli da triband e più squadrata sui modelli dal quadband all’eptaband. Altra caratteristica, sicuramente la più distintiva, la targhetta sulla parte bassa con logo e nome del vendor per esteso. A seguire foto di alcuni modelli implementati:
- Connettori e colori per le bande (rosso basse, blu medie, giallo alte). Notare la tipica disposizione a semicerchio.
- Triband MET (Manual Electrical Tilt), tipicamente usato da Wind3 nelle configurazioni a singolo o doppio pannello per settore anche con mimo 4*4 su B3 e B7 con duplexer sugli array alti
Ulteriore dettaglio
Dettaglio etichette Wind3 (etichette medie di colore bianco, rosso, verde con logo, numero settore, frequenza e funzione del cavo)
Datasheet Triband MET Wind3 - Quadband EasyRET in configurazione tipica TIM (RET integrato nel pannello con cavetto che entra dietro i connettori RF)
Ulteriore dettaglio (etichette appiccicate o fascettate lunghe con indicazione del settore, del numero del cavo, della tecnologia e della frequenza)
Datasheet Quadband EasyRET TIM/VF - Eptabanda TIM EasyRET e Quadband Easyret Vodafone
Ulteriore dettaglio per Vodafone (etichette corte singole o doppie, bianche, rosse, gialle e blu con numeri di 4 cifre) - Eptabanda EasyRET in configurazione tipica Iliad (etichette corte rosse e bianche con numeri di 3 o 4 cifre)
Datasheet - Octa-banda EasyRET attualmente usati da TIM sui nuovi siti e sugli sharing 5.0 con VF
- Nota: sito huawei per ricerca pannelli
Cap. 3 Kathrein
Il secondo vendor di radianti più usati in Italia. Anche loro sono molto facili da riconoscere, grazie al loro tipico segno distintivo: una bombatura centrale che parte poco distante dai lati lunghi del pannello e che si estende per tutta la sua lunghezza. Sono altresì tipiche le manopole dei MET poste in primo piano fra i connettori in basso, sui modelli non di ultimissima generazione. Ultimamente, poi, è in rollout un nuovo modello che posside sempre la tipica bombatura centrale, ma meno accentuata e “tagliata” trasversalmente sul lato corto basso. Inoltre, si perdono le manopole del MET a scapito del connettore per il FlexiRET integrato e cambia leggermente la disposizione dei connettori che iniziano dal retro del pannello e poi proseguono incolonnati centralmente. Seguono foto
- Kathrein singleband senza RET tipicamente adoperati da h3g per i siti solo 3G ( P.S. non fate caso al nido ;) )
- Kathrein dualband e triband “vecchio stile” con relativi RET (diffusi sui siti pre-swap wind per poi essere sostituiti)
- Kathrein triband attuali con RET (largamente usati da tutti gli operatori)
- Kathrein quadband ultimo stile con FlexiRET (notare l’assenza delle manopole e la diversa bombatura frontale dalla foto del datasheet come detto inizialmente) (molto usati ultimamente da vodafone e più raramente anche da TIM)
- Kathrein quadband usato nel 90% dei casi negli SSI con sharing del radiante (spesso da tim e vodafone)
- Kathrein quadband con manopole MET (montato molto spesso da wind3 e vodafone)
- Kathrein Hexa-band FlexiRET (usati da VF in singolo)
- Kathrein Octa-banda FlexiRET (frequentemente adoperata da VF per gli sharing radiante con TIM)
- Kathrein Octa-banda FlexiRET (usati in singolo in sharing 5.0 con TIM su siti INWIT)
Cap. 4 MOBI
I MOBI sono radianti usati esclusivamente da Wind3 nelle fasi di pre-swap e swap. Di fabbricazione e progettazione cinese e dalle dimensioni PIU' CHE COSPICUE, sono sicuramente i radianti più facilmente riconoscibili su tutto il territorio italiano, anche a Km di distanza. Come già detto, non eccelgono in compattezza (anzi sono amichevolmente soprannominate “Bare” a causa della forma squadrata e spigolosa e del peso di quasi 50 Kg), a causa del fatto che gli elementi interni sono ben separati fra gli array (unica nota positiva). Esiste anche una versione più corta e “tozza degli stessi pannelli e entrambi i modelli hanno il RET integrato. Seguono foto
- MOBI quadband Standard (riconoscibili dal punto di ancoraggio aggiuntivo centrale alla carpenteria della palina)
- MOBI Quadband mini da 1.5 m
- MOBI Triband Mini da 1.5 m
- MOBI Dualband da 2m (sempre in accoppiata con le cellmax dual band per le bande alte)
- MOBI Dual Beam Wideband (frequentemente presenti nelle località balneari / turistiche e sui siti cittadini con elevato traffico)
- MOBI Dual Beam High Band (frequentemente presenti nelle località balneari / turistiche e sui siti cittadini con elevato traffico)
Cap. 5 Commscope
I Commscope sono radianti generalmente poco utilizzati in italia. Nei primi anni del deployment del 4G da parte di TIM vennero usati estensivamente sulle centrali Telecom e su tutti i siti dominanti per fini di copetura e, ultimamente, stanno prendendo di nuovo piede. Iliad li usa su alcuni dei propri siti in alternativa ai huawei e vodafone li installa saltuariamente su alcune nuove attivazioni. Seguono foto e caratteristiche
- Commscope dualband con RET esterno. Caratterizzati dalle dimensioni importanti e da una leggera stondatura sul frontale. Usati da TIM
- Commscope triband con RET esterno, usati da TIM nei primi anni per i siti B3 e B7. Contraddistinti dall’elevata larghezza
- Commscope eptaband con RET integrato. Usati primariamente da iliad e da vodafone sottoforma di altri modelli con diverso numero di array ma con stile molto simile. Sono caratterizzati dalle curve laterali stondate e dal rigonfiamento stretto e alto centrale
- Nota 1: Catalogo online
Cap. 6 Cellmax
I Cellmax sono stati i radianti preferiti da h3g e venivano adoperati quasi su tutti i siti con 4G attivo. Usati saltuariamente anche da TIM su alcune centrali telecom e per i suoi T-MAST (carrati temporanei per eventi o estivi), sono rinomati per il loro elevato gain e per la loro “concentrazione” del fascio in angoli di irraggiamento stretti con poca dispersione. Sono fisicamente simili ai Commscope dual band, ma più affusolati , sottili e curvi sui lati, sempre con una tacca lunga centrale che li percorre verticalmente. Ultimamente è stato ingegnerizzato un nuovo modello, che supporta anche le bande basse, che verrà usato da Wind3 nelle nuove aree Ericsson (purtroppo non avendone foto ci limiteremo alla visualizzazione del datasheet). Seguono foto
- Cellmax dualband con RET integrato nella tipica configurazione h3g, affiancato da un kathrein dualband
- Cellmax dualband con RET integrato su centrale telecom in configurazione TIM
- Nuovo Cellmax triband (2 array bande alte e 1 bande basse) con RET integrato, in uso da parte di Wind3
Cap. 7 Powerwave
I radianti Powerwave sono poco diffusi a livello italiano, venivano usati principalmente da TIM e anche da Vodafone per i loro primi siti 4G. La loro installazione si è fermata con il fallimento nel 2013 della Powerwave Technologies, Inc. e, con il successivo upgrade dei siti, vengono dismessi in favore della loro controparte Huawei. Essendo pannelli usati fra il 2010 e il 2013, di solito hanno un colore molto tendente al “grigio scuro” e si trovano sui siti con 1-2 bande lte attive. Hanno una fortma affusolata e leggermente stondata, di seguito alcune foto e datasheet “d’annata”
- Powerwave dualband exWind
- Powerwave Allgon triband TIM
Cap. 8 Comba
I radianti Comba sono adoperati esclusivamente da Wind3 nelle aree Ericsson. Vengono installati in diversi tipi di configurazioni: in coppia con i cellmax sia il modello dual band che quad band che anche solamente il quad band.
- Comba Quadband + Cellmax
- Comba Quadband
- Comba Dualband + Cellmax
- Nota: Link catalogo Comba
Cap. 9 Radianti Particolari e Multilobo/DualBeam
In questo paragrafo verranno trattati alcuni radianti “speciali”
- Argus
Sono dei radianti particolari, detti multilobo, usati quasi esclusivamente per grandi eventi oppure per zone ad altissima densità. La loro peculiarità è quella di essere in grado di irradiare 5 settori vicini fra di loro in modo tale da bilanciare meglio il traffico in un’area ristretta. Sono prodotti da Commscope, che ha acquisito la Argus Technologies nel 2011, e sono principalmente adoperati da Vodafone e da TIM. Seguono foto con rappresentazione visiva dell’effetto dei lobi
- Broad-Radio
Altro tipo di Radianti multilobo, usati per gli stessi scopi capacitivi delle Argus, irradiano i 1800, 2100 e 2600 Mhz
- Kathrein dual beam
Si tratta di un’antenna dualband che viene usata per lo stesso scopo della argus, solo su scala più ridotta
- Kathrein eptaband
Questo è l’ultimo modello di kathrein con array dedicato alla B32 (1500 Mhz). Attualmente è in fase di test da parte di TIM a Sanremo
- Matsing
Radiante che persegue lo stesso scopo della controparte Argus, ma con capacità e versatilità nettamente superiori. Essa sfrutta il fenomeno della rifrazione delle radiazioni su una lente sferica RF che crea un segnale ad alto gain riflesso dalla parte opposta della sfera. TIM le ha installate in 2 siti di test: Misano World Circuit e Bagheria Monte Giancaldo
- Pipe Antenna
Le antenne Pipe, o anche dette Slimpole, sono dei radianti tubolari trisettoriali, prodotti principalmente da Kathrein, di basso “impatto visivo”. Vengono adoperati quando sono richiesti siti che rispettino determinati vincoli paesaggistici. Le limitazioni principali consistono nel fatto che: non si possono regolare gli orientamenti che risultano essere fissi, non si può regolare il tilt che è sempre a 0° e ogni settore ha solo 2 porte (single band) per le bande alte, il che rende necessario l’uso di duplexer. Fortunatamente, sono abbastanza rari sul territorio italiano.
- Yagi
Le Yagi sono delle antenne logaritmiche direttive che, quindi, creano un fascio molto stretto e concentrato. Per questa loro caratteristica sono molto usate in tunnel, come quelli autostradali, ma anche in luoghi particolarmente restrittivi dal punto di vista autorizzativo o geograficamente particolari, come sul tetto di edifici in centri storici o su alcune spiagge o valli montane. Avendo un singolo connettore per antenna possono essere montate in configurazione SISO mettendone una per settore, e in configurazione MIMO mettendone 2 per settore.
- Radianti Micro
I radianti per le micro sono essenzialmente di 2 tipi: i modelli singleband con 2 porte che, quindi, supportano il MIMO e i modelli singleband con 1 porta che supportano il SISO. Il vendor più diffuso sul suolo italiano è kathrein che produce i seguenti radianti
- Omni
Sono delle antenne sottili tubolari che possono essere più o meno lunghe a seconda del gain e/o della frequenza (per intenderci, identiche a quelle esterne dei router wifi). La loro peculiarità consiste nel fornire una copertura a 360° e per questo sono molto usate per le microcelle sia indoor che outdoor